New entry al cinema e contrasti

New entry al cinema e contrasti è ciò che ho visto e provato tornando al cinema in questi giorni. Per necessità dei bambini l’altro giorno sono andato a vedere un film al cinema dopo tanto tempo. Anche se la maggior parte di quelli che sto andando a vedere di recente sono proprio per loro. Premetto che non farò una recensione del film, perchè non mi sembra il caso, ma mi limiterò a considerare il tema raccontato in tutta la collezione che è stata prodotta.

New entry

New entry nel mondo del cinema italiano sono i Me contro te, che hanno fatto 4 film e una serie TV (Amazon Prime), entrando con prepotenza, con il loro marchio, nelle classifiche e raggiungendo con i primi 3 film i 19 milioni di euro al cinema. Si parla di video, perché considerarli film mi sembra esagerato, per un totale di 4 ore avrebbero potuto gestire meglio il tutto, ma considerando che l’età media dei loro spettatori si aggira intorno ai 7-8 anni, già un’ora di fila di attenzione è un ottimo traguardo. Eppure hanno battuto ai botteghini film come Avatar 2 e Spiderman no way home che sicuramente hanno avuto costi di produzione, marketing e distribuzione molto più alti.

Il format YouTube

Il format YouTube è ciò che contraddistingue questi film, ovviamente in ogni video per raggiungere l’ora viene riempito di canzoni e balletti per il piacere dei più piccini (di solito ce ne sono 4). Questo per la storia raccontata non sono indispensabili. Gli ultimi film sono tutti finiti con 5 minuti di scena in cui viene introdotta la nuova trama del video successivo preparando lo spettatore all’attesa maniacale a quello successivo. Alla fine tutti e quattro i video sono centrati su come si possa battere il male stando insieme e dandosi una mano.

Cosa aspettarsi dal cinema?

Cosa aspettarsi dal cinema non lo so, ma mi preoccupa il fatto che questo tipo di contenuti abbia così tanto seguito, colpa anche di noi genitori che accontentiamo i nostri bimbi a vedere questi tipi di contenuti.

Contrasti

Contrasti sono quelli che ho visto nella programmazione di questi giorni, film internazionali con durata non meno di 2 ore e alcuni che raggiungono le 3 ore e passa. Con questa durata di film al cinema come pretendono che la gente torni nelle sale? Ormai le piattaforme digitali chiedono film più lunghi. Questo comporta una dilatazione dei tempi morti nei film rallentando i tempi di narrazione o creando proprio momenti inutili ed evitabili.

Consigli

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